L ‘acronimo V.I.C.A. (VUCA in inglese) descrive il nuovo ambiente in cui i leader devono agire:
V olatile: il cambiamento avviene rapidamente e su larga scala
I ncerto: il futuro non può essere previsto con precisione
C omplesso: le sfide sono determinate da molti fattori e con poche cause e soluzioni
A mbiguo: c’è poca chiarezza sul significato profondo degli eventi e su quali effetti possano avere
Correre dietro gli eventi o agire in modo diverso?
Il ritmo di lavoro e degli eventi sta diventando sempre più veloce e i leader corrono dietro gli eventi piuttosto che guardare in avanti. Hanno la sensazione che il tempo manchi e che gli eventi “scivolino via”. Davanti a questa accelerazione, la loro prima reazione è di correre più velocemente, lavorando di più, spesso il week-end, senza prendere una pausa.
In realtà, per essere innovativi, il corpo e la mente hanno bisogno di tempo per recuperare. Non è un caso che abbiamo le nostre idee migliori la mattina quando ci svegliamo dopo un sonno ristoratore. D’altra parte meno ci riposiamo, più continueremo a correre in avanti, anche se nel mondo di oggi la chiave del successo è pensare e agire in modo DIVERSO.
Una migliore consapevoleza del nostro corpo
Alcuni leader sono così abituati a lavorare non-stop che non si rendono conto loro che il loro corpo è esaurito. Questo avviene quando si ammalano in continuazione con raffreddori, bronchiti, eczemi…
Per citare Spinoza, il nostro corpo É la nostra mente, il corpo e la mente essendo strettamente interconnessi.
Il primo passo per aumentare la consapevolezza della nostra mente consiste nel diventare più consapevoli del nostro corpo.
Esercizio n°1 per migliorare la nostra autoconsapevolezza
Ti suggerisco di monitorare le reazioni del tuo corpo durante la giornata, in particolare quando ti trovi in situazioni difficili:
– La tua respirazione aumenta? Quali altri segnali ti invia il tuo corpo in questo tipo di circostanze?
– Diventa più consapevole del tuo respiro: ti accorgi che stai respirando o non ne sei cosciente? Ti capita di trattenere il respiro senza esserne cosciente? Hai la respirazione regolare o affannosa? Prendi il tempo per calmare il ritmo della tua respirazione e prendi nota degli effetti sulle tue sensazioni fisiche e sulla tua capacità a prendere le distanze dalla situazione per fare il punto.
– Qual è il tuo livello emotivo in queste circonstanze su una scala da 1 a 10?
Una migliore consapevolezza di queste reazioni fisiche ti farà capire che hai bisogno di momenti di riposo. È necessario prestare attenzione questi segnali per prenderti una pausa, anche se di soli cinque minuti.
Esercizio n°2 per migliorare la nostra autoconsapevolezza
La figura qua sotto è un altro strumento utile che ti propongo. Illustra i quattro elementi che conducono a un equilibrio interno ottimale che ci permette di agire in modo innovativo in un mondo “VUCA”.
Il CORPO: esercizio fisico, alimentazione equilibrata e momenti di recupero.
CUORE: la capacità di essere pienamente presenti a noi stessi e gli altri, di sentirci in contatto con gli altri. Quando ci comportiamo in armonia con i nostri valori, siamo in grado di rispondere sapientemente alle situazioni difficili della vita.
L’INTELLETTO ci aiuta ad agire con intenzione rimanendo focalizzati sull’obiettivo per diventare più efficienti, attraverso la meditazione e la capacità di ricordare i momenti importanti della vostra vita.
Lo SPIRITO è la connessione a una fonte più profonda di energia e di ispirazione con la nostra intuizione. Questo ci dà uno scopo nella vita e ci aiuta ad essere al servizio degli altri.
Suggerisco di fare il test sul sito www.energy-excellence.com per determinare il tuo equilibrio interno. Il test è in inglese. Se non sei a tuo agio nella lingua di Shakespeare, ti invito ad auto valutarti su una scala da 1 a 10 per ognuno degli elementi indicati nel cerchio e quindi aggiungere i risultati per ciascuna delle 4 categorie (corpo, cuore, intelletto e spirito) in modo da determinare il tuo livello in ogni categoria.
Conclusione
Siamo esseri umani, non macchine. Siamo al contempo forti e fragili.
La capacità di innovare è una delle qualità principali che dovremmo nutrire intenzionalmente poiché la perdiamo molto facilmente e senza accorgercene quando non prestiamo attenzione al nostro equilibrio emotivo e fisico.