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Come risparmiare energia: la differenza tra la rimuginazione e la riflessione

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In occasione di questo inizio dell’anno invernale in cui abbiamo tendenza a essere più stanchi, vi propongo una riflessione per preservare la vostra energia e il vostro buon umore, e per agire in modo più efficace e salutare per voi.

La fonte della nostra energia

In primo luogo è utile sapere che ognuno di noi possiede energia fisica e mentale: il nostro cervello, essendo parte integrante del nostro corpo consuma energia sotto forma di ragionamento, pensieri, ma anche, spesso inconsapevolmente, di inutili rimuginazioni.

Differenza tra rimuginare e riflettere

Rimuginare significa pensare in modo univoco, insistente, sterile sulle cause, significati e conseguenze dei nostri problemi, la nostra situazione, il nostro stato.

Si tratta di un circolo vizioso e solitario del pensiero. A volte siamo così inghiottiti nelle nostre elucubrazioni che non ci rendiamo nemmeno conto che siamo caduti in questa spirale negativa. Tuttavia, ci sentiamo stanchi, in perdita di energia e, a volte dormiamo male.

Le riflessioni, a differenza delle rimuginazioni, ci permettono di trovare nuove idee e soluzioni ai problemi, sono una fonte di energia e di entusiasmo tale che abbiamo il desiderio di condividerle con gli altri.

Fase 1: la consapevolezza dell’esistenza delle rimuginazioni

La prima tappa per superare una fase di rimuginazione è di renderci conto che stiamo rimuginando. Sembra semplice, ma quando siamo nel circolo vizioso è difficile pensare lucidamente. Dobbiamo fare uno sforzo per prendere le distanze e «vedere » le nostre rimuginazioni.

Per distinguere le rimuginazioni dalle riflessioni, vi propongo una tabella che ho trovato nel libro di Christopher André “Gli stati d’animo” .(1)

Rimuginazione Riflessione
Ricerca delle mancanze, degli errori, dei colpevoli…
Rivolta a risolvere il «perché ?»
Ricerca di soluzioni: « come fare adesso ? »
In generale, tendenza ad amplificare il problema. Tendenza a relativizzare, a dare importanza al problema, senza esagerare.
Tendenza a giudicarsi e a giudicare. Si cerca di capire il problema in modo lucido.
Semplificazioni abusive. Per esempio: « questa situazione viene da una unica causa ». Si tiene in conto la complessità (senza annegarci dentro) e delle diverse cause del problema.
Rivolta al passato. Rivolta al presente e futuro.
Senza scopo preciso (da cui la situazione di stallo). Lo scopo è o di risolvere il problema o di lasciare perdere.
Tendenza ad affrontare la situazione in modo globale e facendo generalizzazioni, il che provoca una sensazione di impotenza. Si affronta la situazione per tappe e un passo dopo l’altro.

Fase 2: liberare la mente e condividere con gli altri

Condividendo le nostre preoccupazioni con le persone che ci vogliono bene facciamo un altro passo fondamentale per liberarci dal peso delle rimuginazioni: in questo modo è più facile prendere le distanze dal nostro problema e «vederlo » il modo più lucido.

Affinché questa condivisione funzioni, tre condizioni sono molto importanti:
1 / trovare persone che ci amano e con cui siamo a nostro agio;
2 / che sappiano ascoltare senza dare necessariamente consigli;
3 / che sappiano prendere la distanza rispetto alle nostre rimuginazioni, altrimenti alla fine ci troveremo in due nello stesso circolo vizioso!

Fase 3: Il cerchio di influenza

Analizzare gli elementi che, concretamente e nella situazione attuale, rientrano nel nostro cerchio di influenza: su cosa possiamo agire? In cosa è inutile sprecare le nostre energie perché non abbiamo alcuna influenza?

A volte dobbiamo rinunciare al nostro sogno di potere risolvere TUTTI i problemi per potere affrontare la realtà in modo adeguato: anche se difficile, questo esercizio è salutare perché ci permette di trovare il nostro campo di azione e dunque di sentirci più leggeri poiché siamo in grado di focalizzare la nostra energia.

So che in certi momenti della nostra vita “cadiamo” nella spirale della rimuginazione. Uscirne è più facile a dirsi che a farsi, soprattutto la notte quando ci svegliamo di soprassalto. Vi invito a seguire questi semplici passaggi che vi aiuteranno a ritrovare la vostra energia e una soluzione ai vostri problemi: sono comprovati ed efficaci !

(1). Non tradotto in italiano. Su Amazon.it, troverete parecchie altre opere di questo autore tradotte: ve le consiglio, sono molto interessanti!

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